IMMAGINE TRATTA DAL TESTO “A SCUOLA SI LEGGE”
QUALCOSA DI STRANO E SPAVENTOSO ENTRANDO A SCUOLA ...
La
chiave nera
C’era un temporale pazzesco, con lampi e tuoni…. Appena
Gioia entrò nella scuola, la luce si spense, lei piano piano s’inoltrò nel buio
e camminando ritrovò la sua classe. Davanti alla classe c’erano foto di mostri
e zombie, si fece coraggio e aprì la porta, lì trovò due suoi compagni: Luca e
Chiara. Gioia si chiese dove erano andati gli altri, ma si soffermò
sull’abbigliamento dei suoi compagni. Luca aveva gli occhi rosso fuoco e i denti
aguzzi e affilati, portava un mantello nero e dei pantaloni verdi. Chiara era
vestita come Luca e dalle sue mani spuntavano unghie molto lunghe e affilate. La luce
si riaccese, Gioia guardò meglio la classe e vide che era diversa. Il pavimento
era in parquet, le pareti erano dipinte in nero, le luci erano opache e i
banchi erano tutti colorati. Sul pavimento trovò una chiave nera, la raccolse e uscì dalla classe, attraversando uno stretto corridoio , in fondo vide
il resto della classe, le maestre Rosella e Giovanna e le bidelle Elda e
Patrizia. I compagni e le maestre di Gioia erano molto arrabbiati, scontrosi e
ardenti. Appena la videro con la chiave nera in mano la rapirono,
la chiusero in una stanza, presero la chiave, scapparono e lasciarono Gioia
chiusa dentro la scuola. Ella sentì un urlo, allora con la sua forza sfondò una porta, uscì e vide che era fuori dalla lugubre scuola. Prima di tornare a casa,la coraggiosa bambina ricordò lo spirito cattivo che si era impossessato dei compagni e ricercò la chiave nera e la vide nella toppa della porta. Si tuffò con l'agilità di un gatto e la sfilò. Si mise a
correre, finalmente arrivò nel misterioso giardino di casa sua dove posò la
chiave che si illuminò magicamente. Rientrò in casa e vide che comparve il sole e da quel giorno in poi
tutti si vollero più bene.
Gioia, 4 A
Gioia, 4 A
